Al giorno d’oggi essere un’estetista compente non è più sufficiente. Con la concorrenza più agguerrita che mai e la clientela sempre più informata, tra tutorial e blog, bisogna saper essere anche delle brave venditrici.
E come si fa a diventarlo, aumentano le probabilità di vendita dei tuoi servizi o prodotti?
Innanzi tutto imparando ad ascoltare e ad osservare i tuoi clienti.
Nella tua attività ti sarà capitato di incontrare alcune tipologie di clienti con delle caratteristiche comportamentali ben identificabili.
Ecco quali sono i clienti tipo con cui probabilmente hai a che fare abitualmente e come comportarsi per soddisfare le loro esigenze:
1) “l’informato”= è un cliente preparato, che fa domande e dà molta importanza ai fatti. Non avere paura del confronto, chiarisci tutti i suoi dubbi, lo apprezzerà molto!
2)“il saccente”=è presuntuoso, ma non preparato sull’argomento. Meglio non contraddirlo, ma chiedere una sua opinione.
3)“il vip”= vige in questo caso la regola del chi lo è davvero non lo mostra, chi non lo è si atteggia. Nel primo caso, andrà trattato con semplicità, nel secondo sarà necessario soddisfare il suo bisogno di essere lusingato.
4)“l’indeciso”= non riesce a prendere una decisione, per cui toccherà a voi essere decisi e scegliere per lui.
5)“il riflessivo”= non forzatelo nella scelta, elencate gli aspetti positivi e negativi di ciò che state proponendo.
6) “l’impulsivo”= prende le decisioni d’istinto e per questo motivo capita spesso che se ne penta. Devi cercare di guidarlo nella scelta per evitare lamentele future.
7) “l’umorale”= il suo comportamento dipende essenzialmente dal suo stato d’animo per cui in questo caso bisogna solo essere in grado di adattarsi ai suoi cambi di umore.
8) “l’aggressivo”= tende ad essere polemico e a non essere mai soddisfatto del servizio. È preferibile lasciarlo sfogare, per poi ribattere tranquillamente alle sue obiezioni.
9)“il timido”= questo tipo di cliente non ama i venditori troppo aggressivi o loquaci. Preferisce domande brevi, alle quali può rispondere “a monosillabi”. Per interagire con il cliente “timido”, più che utilizzare la comunicazione verbale, è importante osservare il suo atteggiamento non verbale e le sue espressioni gestuali.
10) “il positivo”= potenzialmente potrebbe essere la categoria di cliente ideale, in quanto si affida completamente alle tue mani e crede a tutto ciò che gli dirai. Attenzione, però, a non tradire la sua fiducia: se rimarrà insoddisfatto, difficilmente perdonerà. Mostrati, quindi, completamente leale nei suoi confronti.