Il nostro fabbisogno energetico e di nutrienti cambia negli anni, perché ogni età ha una necessità diversa di sostenere ossa e muscoli.
Avere una dieta adeguata per la nostra fascia d’età, quindi, è importante per mantenere il corpo in buona salute.
Vediamo adesso quali sono i regimi alimentari consigliati per ogni fase della nostra vita.
I regimi dietetici per tutte le età
Quanti di noi, vedendosi ingrassati, hanno pronunciato sconsolati almeno una volta nella vita: “mi è cambiato il metabolismo”. Ebbene sì, la capacità del nostro corpo di assorbire i nutrienti si modifica nel tempo, per questo motivo porzioni, quantità e tipi di alimenti devono variare in base al sesso, allo stile di vita e, soprattutto, all’età. Gli stessi alimenti che consumavamo in adolescenza, per esempio, li potremo mangiare, ma con un dosaggio più ridotto, in quanto il fabbisogno energetico è minore.
Per mangiare bene si comincia sin da piccoli, per cui analizzeremo le diete più adeguate per ogni età iniziando proprio dai bambini.
La dieta del bambino
Nei primi mesi di vita il bambino necessita solo del latte materno, completo di tutti i nutrienti di cui ha bisogno, ma al momento dello svezzamento bisogna fare attenzione al giusto apporto di ferro degli alimenti, facendosi sempre consigliare dal pediatra.
Dai due anni il bambino può iniziare a mangiare in maniera più varia, assicurandosi, però, di non caricare l’organismo con cibi particolarmente grassi o difficili da digerire. Meglio prediligere, in questo caso, carni bianche, frutta e verdura sia cruda che cotta. Evitare le merendine confezionate, ricche di additivi e conservanti, optando se possibile per dolci fatti in casa.
Per la colazione, è meglio scegliere dei cereali integrali, non ricoperti di zucchero o con troppo cioccolato, o il muesli, che abbina anche della frutta secca.
La dieta dell’adolescente
In adolescenza il corpo subisce importanti mutamenti ed ha bisogno di un alto apporto nutrizionale. Inoltre, i ragazzi in questa fase sono impegnati in diverse attività, che richiedono un grosso dispendio energetico. È fondamentale, quindi, un’abbondante colazione, con latte e cereali, ma anche biscotti, frutta fresca, pane e marmellata o miele.
Per la merenda di metà mattino yogurt, biscotti, succo di frutta, frutta fresca. Per i pasti principali non bisogna dimenticare mai l’importanza dei cereali e due porzioni di carne rossa a settimana, assumendo nell’arco della settimana anche legumi e carne bianca.
No al cibo spazzatura, ricco di zuccheri e grassi saturi, in quanto alimenti fritti e zuccheri raffinati provocano un invecchiamento precoce della pelle, oltre a causare altre problematiche legate all’obesità.
La dieta dell’adulto
I 20 anni sono caratterizzati dal momento migliore per il metabolismo e l ’organismo è al massimo della sua attività. Inoltre, in questo periodo il corpo ha la più alta disponibilità di calcio.
La dieta, in questa fase della vita, dovrà essere particolarmente nutriente ed assicurare un buon apporto giornaliero di proteine, specialmente quelle contenute in carni bianche, pesce e uova, per supportare la massa muscolare. A colazione non dovranno mancare latte, cereali o pane integrale e frutta. Ideali per lo spuntino di metà mattinata frutta, yogurt e cereali, mentre per i pasti principali sono da prediligere piatti ricchi di proteine, senza tralasciare i carboidrati: ottimi in questi casi sono i cereali integrali, che mantengono stabili i livelli di zucchero nel sangue.
Consigliati in questa età anche legumi, carni magre (quella rossa da consumare massimo due volte a settimana), formaggi freschi e pesce, accompagnati da insalate e verdure, specialmente quelle a foglia verde che sono ricche di folati, utili per la carenza di ferro che caratterizza questa fascia d’età. Ottimi anche i frutti rossi, ricchi di antiossidanti contro l’invecchiamento dei tessuti. Da evitare fumo ed alcool che contribuiscono alla comparsa di macchie ed irregolarità della pelle.
Dai 30 anni il metabolismo rallenta ed è importante in questa fase prevenire le malattie legate all’avanzare dell’età. L’apporto energetico, quindi la quantità di proteine necessariamente deve diminuire, per dare più importanza a calcio e vitamine, per prevenire l’osteoporosi.
Dai 30 ai 40 anni, quindi, frutta e verdura devono essere consumate almeno cinque volte al giorno e non dovranno mai mancare in ciascun pasto. Anche il pesce e latticini diventano fondamentali nella dieta di questa fascia d’età e dovrebbero prevalere sul consumo di carne e uova, troppo energetici.
Per contrastare l’aumento di peso in questo periodo della nostra vita, è utile coordinare un corretto regime alimentare con dello sport, in modo da mantenere attivo il metabolismo.
La dieta dei quarant’anni
Dai 40 anni ed, in particolare dopo i 50, diventano fondamentali per il nostro corpo i cibi detox. Sì alle noci, che aiutano la memoria, al pesce ed ai legumi. In questo periodo della vita diventa difficile liberarsi dalle tossine, per cui diventa necessario combattere i radicali liberi attraverso alimenti ricchi di antiossidanti e costituiti soprattutto da acqua e vitamine.
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La dieta per gli over 60
Questa fase della vita richieste un’alimentazione in grado di rafforzare ossatura e muscolatura. Per farlo, occorre una dieta poco calorica e molto proteica. Meno cereali, quindi e più uova, carne magra, pesce e legumi. Rimangono fondamentali la verdura, in particolare quella a foglia verde, e la frutta, soprattutto quella rossa, che migliora la circolazione ed aiuta a mantenere sotto controllo la pressione.